Sin dalla letteratura sumerica si parla di questa antica e atroce forma di tortura, flagellazione, lenta ed umiliante agonia. Inconcepibile violenza, come lo è oggi, dopo 2000 anni dalla crocifissione più nota, la stessa pena di morte. Il buio che si racconta nei vangeli sinottici è il buio dell’incivile convivenza degli esseri non umani: quante infinite crocifissioni ancora?